Fai delle competenze imprenditoriali
il tuo
passaporto per restare nel Sannio
In primo piano
Proponi soluzioni innovative per il rilancio delle aree interne
durante il primo hackathon di Benevento BOOST!
Il 14 Dicembre l’HUB dell’incubatore SEI Sannio ospiterà l’hackathon “Giovani ed Aree Interne” promosso dal Laboratorio per la Felicità Pubblica. L’evento rappresenta il primo di un ciclo di quattro hackathon che da qui a marzo coinvolgeranno aziende, scuole, università e parti civili come parte del programma “Benevento BOOST – Il tuo passaporto per restare”.
In questo primo hackathon Laboratorio per la felicità pubblica ha portato sul tavolo la difficile tematica del rilancio delle aree interne, zone del territorio nazionale che si trovano lontane dai grandi centri urbani e dai servizi essenziali, come la sanità, l’istruzione e la mobilità. Queste aree sono spesso caratterizzate da uno spopolamento progressivo, da un degrado ambientale e da una scarsa competitività economica. Tuttavia, le aree interne rappresentano anche una grande risorsa per il Paese.
In questo primo hackathon Laboratorio per la felicità pubblica ha portato sul tavolo la difficile tematica del rilancio delle aree interne, zone del territorio nazionale che si trovano lontane dai grandi centri urbani e dai servizi essenziali, come la sanità, l’istruzione e la mobilità. Queste aree sono spesso caratterizzate da uno spopolamento progressivo, da un degrado ambientale e da una scarsa competitività economica. Tuttavia, le aree interne rappresentano anche una grande risorsa per il Paese.
Ma come funziona un hackathon?
Un hackathon è una competizione in cui gruppi di persone si riuniscono per collaborare intensamente su progetti software o hardware, in un ambiente altamente competitivo e con un limite di tempo definito, che varia da poche ore a diversi giorni. L’obiettivo principale è quello di sviluppare soluzioni creative, innovative o funzionali a problemi specifici o di realizzare nuovi progetti e prototipi. I partecipanti lavorano spesso in team, condividendo competenze e conoscenze per raggiungere l’obiettivo fissato. Durante l’hackathon i partecipanti si riuniscono ai team dei progetti che preferiscono, in base alle proprie competenze e interessi ed iniziano a lavorare sullo sviluppo delle loro idee, avendo sempre a disposizione i mentor per supportarli nello sviluppo della propria idea. Alla fine dell’hackathon, i team presentano i loro progetti alla platea e alla giuria. Durante le presentazioni, spiegano il concetto alla base del loro progetto, mostrano demo di software o prototipi, e illustrano il processo di sviluppo e le sfide affrontate lungo il percorso. Dopo le presentazioni, la giuria valuta i progetti in base a criteri prestabiliti.
Alla fine, viene annunciato il vincitore e assegnati i premi alle squadre migliori.